Julia Roberts

Attrice, Produttrice

Biografia di Julia Roberts

Il “sorriso” per antonomasia, la Pretty Woman di Hollywood, una delle dive più celebri del cinema statunitense, l’ex ragazza di provincia che con tenacia è riuscita a scalare le vette della mecca del cinema, questo (e molto altro) è in Julia Roberts. “Voglio la favola”, diceva nel film che l’ha resa celebre, e l’ha avuta.
Nata il 28 ottobre 1967 a Smyrna nello stato della Georgia, Julia Fiona Roberts si trasferisce a New York per tentare la carriera d’attrice insieme al fratello Eric. Dopo aver esordito con un piccolissimo ruolo in Firehouse – Scuola di pompieri (1987) di J. Christian Ingvordsen, appare in un ruolo secondario accanto a fratello in Legami di sangue (1988) di Peter Masterson e ottiene, sempre nel 1988, il suo primo ruolo da protagonista in Mystic Pizza di Donald Petrie, deliziosa commedia sentimental-culinaria. Nel 1989 è una delle interpreti del film Fiori d’acciaio di Herbert Ross in cui fa parte di un cast tutto al femminile che comprende anche Shirley McLaine e Sally Field. Nel 1990 arriva la grande occasione, la svolta della sua carriera e della sua vita. Il ruolo della prostituta Vivian che in Pretty Woman di Garry Marshall incanta il principe azzurro Richard Gere, le fa conquistare notorietà planetaria. Il film diventa uno dei più grandi successi della storia del cinema e regala alla Roberts lo status di diva. Richiestissima, subito dopo interpreta film drammatici come Linea mortale, A letto con il nemico e Scelta d’amore. Inizia a lavorare con grandi registi come Spielberg (Hook dove ha il ruolo di Campanellino), Altman (I protagonisti e Prêt-à-Porter), Allen (Tutti dicono I love You). Poi sceglie ruoli più seri (Mary Reilly, Michael Collins) prima di tornare al genere in cui risulta vincente, la commedia. Ed ecco successi come Il matrimonio del mio migliore amico (1997) dove contende il fidanzato a Cameron Diaz e dove dà vita a spassosi duetti con Rupert Everett (il suo amico-confidente gay), Notting Hill (1999) dove interpreta se stessa nel ruolo dell’attrice più pagata e ammirata d’America accanto a Hugh Grant, Se scappi ti sposo (1999) in cui, di nuovo diretta da Garry Marshall, fa cadere ancora Richard Gere ai suoi piedi quasi dieci anni dopo Pretty Woman. Ma si ritaglia ruoli anche nel genere noir con Ipotesi di complotto (1997) in cui recita accanto a Mel Gibson e nel genere melodrammatico (ad alto tasso di zucchero e lacrime) con Nemicheamiche (1998) in cui duetta in bravura con Susan Sarandon.
Dopo il mezzo passo falso di The Mexican (2000) di Gore Verbinski accanto a  Brad Pitt, nel 2000 l’inversione di rotta. Nel ruolo della protagonista in Erin Brockovich - Forte come la verità, una donna coraggiosa che arrivò realmente a sfidare un colosso industriale colpevole di aver disperso sostanze cancerogene nelle acque di una cittadina, è perfetta. Complice la regia di Steven Soderbergh, nel 2001 è incoronata con un Globe Globe e un premio Oscar come miglior attrice protagonista.
Continuando a giocare con le mille sfaccettature dei personaggi da commedia, interpreta il ruolo della sorella meno fortunata di una superstar bella e capricciosa interpretata da Catherine Zeta-Jones ne I perfetti innamorati (2001), prima di tornare a lavorare con Soderbergh in Ocean’s Eleven (2001) e Full Frontal (2002) e di tenere a battesimo l’esordio alla regia di George Clooney in Confessions of a Dangerous Mind (2003). Negli stessi anni interpreta anche Mona Lisa Smile (2003) di Mike Newell, il sequel Ocean’s Twelve (2004) sempre per la regia di Soderbergh, Closer (2004) di Mike Nichols. Dopo un periodo di lontananza dalle scene per dedicarsi alla vita privata, torna al cinema con La guerra di Charlie Wilson (2007) ancora diretto da Mike Nichols in cui recita al fianco di Tom Hanks, Un segreto tra di noi (2008) dramma familiare diretto da Dennis Lee, Duplicity (2009) in cui ingaggia un gioco di inganni tra spie innamorate con Cliwe Owen in giro per il mondo. Nel 2010 interpreta le commedie Appuntamento con l’amore di Garry Marshall e Mangia, prega, ama di Ryan Murphy in cui recita accanto a Javier Bardem. Nel 2011 interpreta L’amore all’improvviso – Larry Crowne dove ritrova Tom Hanks nel doppio ruolo di regista e interprete.
Nel 2012 indossa i panni della Regina cattiva nella rivisitazione di Biancaneve ad opera di Tarsem Singh. L'anno successivo è protagonista, al fianco di Meryl Streep, del film drammatico I segreti di Osage County di John Wells, interpretazione che le vale una nuova nomination agli Oscar 2014 nella categoria Miglior attrice non protagonista.